Oro e cintura nera per Veronica Carraro;
bronzi per Bertuzzi, Simeoli, Castellani e Gianforte
Novecento atleti provenienti da tutte le regioni italiane hanno animato la oramai classica due giorni di judo romagnola che si è svolta a Lugo (RA) il diciotto e diciannove ottobre.
Pienone per il Palabanca della cittadina Ravennate che ha dovuto limitare l’accesso al pubblico.
La prova, da anni inserita nel circuito nazionale “Trofeo Italia” e valida come Gran Premio Primo e Secondo Dan, ha richiamato le più forti Società civili e militari di tutta la penisola.
Fra le oltre centocinquanta Società partecipanti, il Budokan Institute Bologna che è risultato fra i protagonisti della manifestazione.
Infatti, migliorando il risultato dell’edizione 2013, è riuscito a portare dieci atleti a disputare le finali per le medaglie e cinque di essi sono riusciti a salire su podi in apparenza proibitivi.
Ad accompagnare gli atleti in gara, i Tecnici Federali Elena Vasile, Luigi Semeraro, Alessandro Ansaloni e Ilenia Paoletti.
Bella la prova di Veronica Carraro che si aggiudica la gara di finale chiudendo con l’oro al collo e contemporaneamente conquistando la cintura nera.
Altre belle prestazioni quelle di Andrea Bertuzzi, Costanza Simeoli, Simone Gianforte e Emma Castellani che vincono il bronzo nelle rispettive categorie.
Da menzionare le belle prestazioni degli atleti che si sono fermati appena ai piedi del podio ma che, con i loro tanti incontri vinti, hanno portato la Società Bolognese a risultare la quinta Società nella classifica finale e la seconda dell’Emilia Romagna dietro solamente ai padroni di casa del Team Romagna che ci hanno preceduto di una posizione.Sono stati: Eleonora Tesini, Alina Balanuta, Daniele Gasparri, Mattia Castellani, Giacomo Sassi, Marco Bergamini, Alessandra Lisci, Giancarlo Paola e Andrea Di Roma.
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