I nostri atleti ci regalano grandi soddisfazioni alle finali del Campionato Italiano Esordienti B e Cadetti del 2012
Alta è la nostra soddisfazione, per la strepitosa crescita a livello agonistico nazionale che i nostri giovani atleti stanno dimostrando. Una crescita non solo fisica e tecnica, attraverso questo meraviglioso e completo sport che è il Judo.
Negli ultimi due scorsi week-end, il 26-27 maggio e il 2-3 giugno, si sono svolte presso il Centro Olimpico di Ostia le finali nazionali del campionato Italiano classi esordienti e cadetti.
A questa manifestazione sportiva partecipano realtà già consolidate del mondo sportivo nazionale ed europeo con i loro migliori giovani atleti emergenti, vista la loro età che va dai 13 ai 14 anni per la classe “esordienti B” e dai 15 ai 16 anni per quella dei “cadetti”.
Questi sono gli atleti sotto osservazione della Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali (FIJLKAM), attraverso il “Progetto Rio”, che costituiranno la soddisfazione di medaglie olimpiche alle prossime olimpiadi del 2016 che si terranno a Rio de Janeiro in Brasile; i futuri campioni olimpionici.
Il Budokan Institute Bologna ha avuto l’enorme soddisfazione di partecipare a questo evento con ben 7 atleti, 3 ragazzi e 4 ragazze, che dopo aver superato brillantemente nel corso dell’anno le dure selezioni regionali, hanno rappresentato a livello nazionale, i colori della nostra società e della regione Emilia Romagna.
Dei circa 1000 giovani campioni in rappresentanza delle varie regioni italiane, 513 maschi e 361 femmine, tutti vincitori di categoria nelle rispettive regioni o già atleti di livello internazionale, i nostri atleti sono stati:
Emma Castellani, esordiente B, categoria 40Kg Femminili.
Pur regalando 6kg di peso alle sue avversarie, dimostra la sua crescita e determinazione cedendo all’avversaria solo al Golden Score nel tentativo di chiudere a suo vantaggio l’incontro, piazzandosi undicesima nella classifica assoluta italiana.
Sofia Caltabiano, esordiente B, categoria 57Kg Femminili.
Continua la progressione tecnica e di risultati di questa atleta che già si toglie le sue prime soddisfazioni nazionali, cercando di imporre la sua tecnica in una competizione così ad alti livelli, piazzandosi diciottesima a livello nazionale.
Bertuzzi Andrea, esordiente B, categoria 40Kg Maschili.
Sfortunata la giornata di questo giovane atleta, che deve cedere prima l’incontro all’avversario, dimostrando comunque anche nel corso dell’anno di avere i numeri per poter dire la sua anche ad alti livelli e poi per un soffio non rientra nei ripescaggi per poter aspirare almeno al terzo posto, deve così accontentarsi di un pur ottimo diciasettesimo posto.
Mattia Castellani, esordiente B, categoria 55Kg Maschili.
Confermando l’ottimo DNA di famiglia, non concede nulla agli avversari, perdendo l’incontro solo per antei (giudizio arbitrale finale in caso di parità). Incontra già all’inizio del suo percorso, l’atleta che poi si classificherà secondo a livello nazionale, dovendosi accontentare del diciannovesimo posto in una categoria che contava 48 finalisti.
Tesini Eleonora, cadetta, categoria 40Kg Femminile.
Cede il podio nella finale per il terzo posto, dimostrando di poter dire la sua esprimendo un buon judo cedendo solo alla maggiore esperienza e determinazione agonistica dell’avversaria. Ottiene un ottimo quinto posto e si evidenzia come atleta di interesse nazionale.
Balanuta Alina, cadetta, categoria 48Kg Femminile.
Ottima la determinazione e l’impegno di questa atleta che seppur si è avvicinata a questo sport quando le sue avversarie erano già affermate campionesse nazionali, dimostra di stare rapidamente recuperando le distanze e dovendosi arrendere ad atlete andate poi a podio, si classifica tra le prime nove atlete a livello nazionale.
Marco Bergamini, cadetto, categoria 66kg Maschile.
Non sicuramente nella sua migliore giornata dal punto di vista fisico, non si trova certo avvantaggiato dall’essere sorteggiato nella poule del primo classificato di categoria che gli sbarra l’accesso al ripescaggio per il terzo posto. Ottimo comunque la diciottesima piazza in una categoria di 51 finalisti.
Oltre ai numeri rimane la soddisfazione per l’aver potuto accompagnare i nostri atleti verso un’esperienza di così alto livello judoistico, dimostrando così la crescita della nostra società a livello nazionale. Siamo inoltre fiduciosi del fatto che, i tanti atleti altrettanto motivati che frequentano il nostro club e che quest’anno solo per un soffio non hanno conquistato l’accesso alle finali, sicuramente avranno la possibilità di fare meglio nel prossimo futuro.
