Prima Società a Genova e bronzo di spessore per Simone Gianforte
Buone notizie da Genova e Terni, città nelle quali sabato 12 e domenica 13 marzo si sono tenute due gare molto importanti per il judo italiano di alto livello.
A Genova si è disputato il Torneo della Lanterna, valido come seconda prova del Campionato Italiano Master 2016. Circa 200 atleti di una quarantina fra club e rappresentative Regionali hanno preso parte alla manifestazione che si è tenuta nel palazzetto “Suppini” di Genova Prato. La squadra del Budokan, seppur in formazione ridotta per l’assenza di Atleti di livello, è comunque stata protagonista della manifestazione, risultando la prima Società in classifica con i suoi atleti che hanno calcato numerose volte il podio.
Ilenia Paoletti, già campionessa Italiana e Mondiale, ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria dei pesi medi femminili.
Vincendo quattro incontri Alessandro Ansaloni è pervenuto allo stesso metallo nella categoria dei medio-massimi maschili.
Medaglie di bronzo per Luigi Semeraro (categoria pesi medi) e per Vittorio Di Bartolomeo (categoria pesi massimi). che si è visto togliere l’oro, sempre in finale dal friulano Alessandro Tiengo.
Il risultato della squadra è stato supportato anche dai quinti posti di Giovanni Tamarri, Fabio Masiello e Pierluigi Miale.
A Terni i si è svolto l’internazionale “Giano Dell’Umbria”, gara valida per il Gran Prix nazionale 2016. Circa cinquecento Atleti Junior e Senior in rappresentanza di un centinaio di Società Sportive provenienti da tutta la penisola si sono trovati per acquisire i punteggi validi per la ranking list nazionale. Buon risultato di Simone Gianforte, Atleta del Sakura di Pescara che da tre anni si allena al Budokan. Simone, nella nutritissima categoria al limite dei settantatre chilogrammi che vedeva ai nastri di partenza ben settanta Atleti, ha detto nettamente la sua, aggiudicandosi ben sei incontri e conquistando una meritatissima medaglia di bronzo.
Le vittorie di Simone sono state contro il laziale Murizio Marini, il Friulano Marco Vendramini, l’abruzzese Enrico Nunziante, il siciliano Pietro Vendemmia, il laziale Joshua Accardi e l‘abruzzese Alessio Fredeani.
