Presso il Palanorda di Bergamo, si è tenuto il ventottesimo Trofeo internazionale di judo “Sankaku”. La classica due giorni ha visto la partecipazione di un migliaio di atleti in rappresentanza di oltre 200 società provenienti dall’Italia e dall’estero. Organizzazione a cura della Fijlkam (Federazione Italiana del Judo), col patrocinio della Regione Lombardia e della provincia di Bergamo. La gara, per gli Atleti under 15, è stata valida come quarta e ultima prova del 2017 per i Trofeo Italia, che, assieme al Campionato Italiano di classe, concorre a formare la ranking list nazionale. Il Budokan Institute ha schierato in gara tre atleti, al seguito del coach Ilenia Paoletti, già campionessa mondiale master. Nonostante il gap che pagavano concorrendo con atleti di un anno in più (che in quella fascia d’età vuol dire molto), i judoka bolognesi si sono fatti comunque onore, portando a casa un incontro vinto a testa.
Nella categoria dei pesi leggeri femminili, Elena Bertuzzi vince il primo incontro con la siciliana Alessia Saccone; quindi, anche effettuando un bell’incontro incontro, deve cedere con la piemontese Parrinello Carlotta (che vincerà il torneo) e, nei recuperi, con la laziale Asia Avanzato (che si classificherà terza). Greta Mazzanti, nella stessa categoria di peso, si aggiudica il primo incontro con la lombarda Elisa Guernelli e viene fermata dalla piemontese Gloria Sapia che non la recupera precedendola di una posizione in classifica. Per entrambe un dodicesimo posto in una categoria che vedeva in partenza ventisei atlete. Anche Costantino Patta si aggiudica il primo incontro di pool con Francesco Sansone (atleta della Lombardia) ma cede all’atleta siciliano Gabriele Cucinotta (che si classificherà quinto). Nei recuperi si arrende al trentino Nico Caromani fermandosi, in classifica, alla undicesima posizione nella categoria che vedeva quarantatre atleti ai nastri di partenza.