PORTATI A CASA DUE NONI, UN UNDICESIMO E UN DICIASSETTESIMO POSTO
Fra i cinquecento atleti finalisti (trecento ragazzi e duecento ragazze) provenienti da tutta la penisola ben quattro i portacolori del Budokan Institute recentemente qualificatisi vincendo le gare di selezione regionale.
Due di essi per la prima volta alle prese con una finale nazionale: Leonardo Cittadini e Martina Natalini.
Diciassettesima posizione finale per Leonardo nella categoria dei Kg 40 che vedeva ventuno atleti a disputarsi il titolo italiano. Persi due incontri (il primo con il torinese Thomas Venables ed il secondo con il campano Daniele Di Capua).
Un incontro perso da Martina Natalini nella categoria dei 40 Kg femminili con la trentina Gaia Scottoni che, incontrando e perdendo a sua volta con la testa di serie Cecilia Pedullà (piemontese) non la recupera.
Nono posto sulle sedici finaliste partecipanti. Matilde Leonelli parte in quarta con Michela Recchia marcando subito Waza Ari. La ripresa degli allenamenti solo da poco tempo costa a Matilde un problema di reattività che permette all’atleta veneta di avere la meglio. Recchia trova sul cammino la testa di serie della categoria (che arriverà al bronzo) e ciò non permette il recupero di Matilde che finisce con un nono posto sulle quindici partecipanti. Peccato per Matilde che oggi poteva essere da podio (dimostrato da un bronzo ad una atleta nella categoria di peso superiore ultimamente battuta dalla nostra ragazza).
Grande gara anche per Andrea Di Roma che parte bene marcando Ippon prima sul concittadino Di Meo (Dojo Equipe) quindi sul Romano Alessandro Rossi. Nel terzo incontro per l’accesso alle semifinali il nostro atleta non riesce a recuperare uno Yuko subito dal Campano Belmonte che, fermandosi con il testa di serie Cristian Sardi (che vincerà l’argento) non recupera Andrea che conquista comunque un undicesimo posto di spessore sui cinquantadue atleti in gara nella categoria dei 55 chilogrammi. Anche questo risultato non rende giustizia ad Andrea che, con un accoppiamento meno sfortunato, avrebbe potuto aspirare al podio.
