Con quattro ori, due argenti e tre bronzi, il Budokan si aggiudica la diciassettesima edizione del “Città di Rosignano”.
Franco Perplato
Edizione numero diciassette per la manifestazione interregionale di judo “Città di Rosignano”, quest’anno divenuto memorial Michele Monti, in onore del compianto storico capitano della nazionale azzurra di judo. Circa cinquecento gli atleti partecipanti alla due giorni di gara (tredici e quattordici aprile) che ha impegnato le compagini di un centinaio di Società Sportive provenienti dal nord, centro e sud Italia e che si è tenuta nel palazzetto dello sport della cittadina livornese. La gara, per la Federazione valida come Gran Premio 2019, ha messo inoltre in palio i punteggi per l’acquisizione dei dan (primo, secondo e terzo grado) di judo.
Seguita in gara dai Tecnici Federali, Alessandro Ansaloni ed Elena Vasile, la squadra bolognese, ha collezionato un grande numero di match vinti e, conquistando nove medaglie, si è aggiudicato il trofeo precedendo di misura l’agguerritissima formazione di casa.
Quattro gli atleti che sono saliti sul gradino più alto del podio, conquistando la medaglia d’oro: Costantino Patta (con quattro incontri vinti), Daniel Sanchini (con quattro incontri vinti), Diego Carricato (con due incontri vinti) e Marco Maffeo (due incontri vinti). Medaglie d’argento per Elena Bertuzzi (tre incontri vinti) e Brunaldo Renzi (due incontri vinti). Le medaglie di bronzo sono andate a Sofia Ferrante, Giulio Belli e Gian Marco Coppari. Al risultato hanno contribuito anche i quinti posti di Francesco Longo e Sergio Di Silvio.