Torino ospita le Olimpiadi degli over 30 del 2013 ad Agosto
La manifestazione WMG 2013, che comprende 30 discipline sportive, si svolgerà dal 2 all’ 11 agosto, nelle varie sedi identificate per disciplina tra la città di Torino e la sua provincia.
I World Masters Games sono a tutti gli effetti le Olimpiadi degli over 30; vengono indette ogni 4 anni e lo spirito della manifestazione è “le iscrizioni sono aperte ad ogni atleta che voglia confrontarsi col resto del mondo, con il solo vincolo di età”.
“L’appetito vien proiettando” avrà pensato la squadra master del Budokan Institute Bologna, che di ritorno dagli Europei Master di Parigi 10-13 giugno 2013, in cui le due “femminucce” della squadra hanno portato a casa un bronzo a testa, si sta preparando anche per questo evento.
Ilenia Paoletti, Vittorio di Bartolomeo, Roberto Rusignuolo, Luigi Semeraro e in forse con i nostri auguri Elena Vasile, si stanno preparando per onorare al massimo questo importante evento.
Alcuni di questi veterani hanno dalla loro una attuale e comprovata presenza agonistica:
Al motto di “Sport per la vita, sport per tutti” si contano più di 15.000 atleti pre iscritti (alcune fonti parlano di 18.000) per questa edizione del 2013, dove l’Italia, nazione ospitante (la nazione ospitante ha sempre convogliato oltre la metà dei partecipanti) è come presenze al terzo posto con 2.263 atleti partecipanti.
Il maggior numero di atleti volano dall’Australia che ne conta 2.971, seguiti dal Canada che ne conta 2.749; sicuramente le edizioni passate hanno lasciato nel cuore degli atleti di questi due paesi l’amore per lo sport, ma lasciamo ad altri valutazioni sulla presenza, la cultura e il valore sportivo in Italia e nel mondo, sul desiderio di benessere e di attività motoria, relazionale e intellettuale, anche se tra i primi a ribadire quanto sia importante mantenere al massimo dell’attività il nostro corpo nel corso della vita, fu il nostro avo Giovenale col detto “Mens sana in corpore sano”.
Le discipline interessate vanno dalle 15 obbligatorie stabilite dall’ IMGA (International Master Game Association):
Tiro con l’arco, Atletica, Volàno (badminton), Pallacanestro, Canoa, Ciclismo, Calcio, Hockey su prato, Canottaggio, Shooting, Softball, Squash, Orienteering, Ping pong, Sollevamento pesi
alle altre 15 scelte dal comitato organizzatore tra le opzionali possibili:
Baseball, Beach Volley, Bocce, Duathlon, Golf, Judo, Karate, Nuoto, Pallavolo, Rugby, Taekwondo, Tennis Tavolo, Tennis, Tiro a Volo, Triathlon.
I riferimenti on line sono il sito degli eventi, e la pagina facebook delle notizie.
Per completezza verifichiamo come la maggior parte delle fonti nel web a poche settimane dall’evento siano concentrate, come è stato negli ultimi anni organizzativi, non nella valorizzazione dell’evento, quanto nella polemica economica sull’opportunità e lo spreco economico inopportuno di un tale evento. Per l’evento sono stati finanziati tra comitato e regione 3,4 milioni di euro, quasi tutti ripagati dai 2,5 milioni di introiti delle pre iscrizioni certe degli atleti, contro i quasi 9 milioni di Sidney 2009 e un investimento simile ad Edmonton 2005.
Uno studio di una società canadese ha certificato come nella edizione di Edmonton, in cui tra i 21.600 partecipanti 14.000 erano canadesi e solo i restanti 7.000 provenivano dal resto del mondo, si sia generato direttamente nella fase precedente e nei giorni dell’evento, per l’industria locale, un’entrata che ha superato gli 80 milioni di dollari (circa 60 milioni di euro), senza nemmeno analizzare le ricadute successive. Probabilmente il medioevo economico che si sta dipingendo, spinge a portare ad una caccia alle streghe per distogliere, come al solito, gli occhi dagli stantii depositi d’oro, che aspirano unicamente ad essere ammirati, senza agevolare né valori, né gratificazioni per la comunità.
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