Nel titolo la citazione per l’opera cinematografica di Peter Weir  con un Oscar nel 1982.

Il 2019 aveva regalato tante soddisfazioni in termini di risultati sportivi al Budokan Institute  con oltre trecento medaglie dai Campionati Regionali, Nazionali  e Internazionali.

Non meno importante è stato il 2020. Nei mesi di gennaio e febbraio abbiamo partecipato a quattro competizioni, tutte in Italia (internazionali di Lavis e Alpe Adria, Gran Prix di Riccione e Open Veteran’s di Brescia) dalle quali i nostri ragazzi sono tornati con quattro ori, un argento e tre bronzi; sei atleti si sono qualificati per le finali del Campionato italiano, poi……. è iniziata una gara poco sportiva: si è palesata una pandemia. E anche qui la nostra Associazione ha fatto la sua parte impegnandosi e lottando su tutti i fronti possibili. Più che una gara, una battaglia continua, tra emanazioni e metamorfosi di decreti e protocolli in perenne evoluzione con tante giuste regole tutte rigorosamente da noi rispettate. E come in tutte le gare (guerre), alcuni incontri (battaglie) li (le) abbiamo persi ed altri vinti. Persa la battaglia del “Judo & Avventura”, lo storico stage nazionale residenziale estivo e quella del Criterium “Sorriso di Marika” (che ha superato il quindicesimo anno di edizione coinvolgendo oltre 300 minijudoka ogni anno): quest’anno non è stato possibile organizzarli a causa dell’andamento epidemico. Abbiamo dovuto rinviare vari progetti e attività in ambito sociale e culturale. L’epidemia ha limitato la possibilità di svolgere attività fisica in strutture chiuse attrezzate per cui abbiamo potuto svolgere solo in parte e a singhiozzi l’attività di base di alcuni settori. La creatività e la perseveranza dei nostri tecnici hanno invece permesso la continuazione di corsi tramite videocollegamenti a distanza (Judo, Yoga, Preparazione fisica, Ginnastica e Pilates). Tali attività (coordinate a distanza dai nostri motivatissimi Luigi Semeraro, Federico Sassi, Fulvia Capuano, Stephanie Pascali e Alessandro Ansaloni), hanno visto numerose adesioni nella consapevolezza che l’attività sportiva aumenta il benessere psicofisico generale diminuendo il rischio di ammalarsi e rinforzando il sistema immunitario (di contro, la sedentarietà aumenta il rischio di ammalarsi portando ad un indebolimento delle difese immunitarie e psichiche, causando l’aumento di tumori, malattie croniche come il diabete e malattie respiratorie -fonte OMS-).

E ora l’inossidabile settore agonistico: è stata la battaglia più dura, tuttora in corso. Tra stop & go, con tenacia, presenza e passione, la dirigenza e lo staff tecnico sono riusciti a dare continuità ad una squadra che vedeva una nutrita rosa di atleti di buon livello impegnati in sedute di allenamento giornaliere e tutti con il loro sogno nel cassetto. Durante l’estate, suddivisi per classi di età e sempre nel rispetto delle regole fissate da decreti e protocolli, si è lavorato tutti i giorni sulla preparazione fisica. Con l’arrivo dell’autunno e la riconsegna degli spazi comunali avvenuta in ritardo (sempre causa covid-19), con logistica di tipo “itinerante” e tatami perennemente sui furgoni, siamo stati ospiti di altre Associazioni che ci hanno permesso di utilizzare i loro spazi per le sedute di allenamento che sono regolarmente continuate. Ad ottobre il rientro nella nostra sede storica e, con esso una parvenza di ritorno alla normalità. Da fine ottobre allenamenti permessi solo agli agonisti impegnati in preparazione di Campionati Italiani e/o internazionali. Con l’arrivo del vaccino, si spera, di vedere di nuovo i nostri atleti esprimersi al meglio, calcando tatami e salendo su podi prestigiosi.

Con il 2020 si è chiuso un quadriennio olimpico (purtroppo senza Olimpiade) e sono state stilate le graduatorie regionali e nazionali delle Società di Judo. Per il terzo quadriennio consecutivo la nostra Associazione ha migliorato la propria posizione: in regione siamo la quarta Società (dietro alla parmense KSDK, alla Dojo Equipe di Bologna e al Center Parma).

Ricordiamo infine i ragazzi che si allenano nel settore agonistico che hanno conseguito la Laurea in questo difficile anno: Francesco Longo, Marco Maffeo, Gian Marco Coppari, Arianna Rosa, Daniele Gasparri, Brunaldo Renzi e Pietro Sidoli. A loro i nostri complimenti e un grande in bocca al lupo.

Un doveroso ringraziamento a tutti gli organismi e le realtà che ci sono stati vicini in questo anno difficile:

  • La Presidenza del Consiglio dei Ministri e il settore Sport e Salute
  • Il COMUNE di Bologna Settore Sport e il QUARTRIERE SARAGOZZA
  • Il CONI (Comitato Olimpico Nazionale)
  • La FIJLKAM (Federazione Italiana del Judo)

Dai citati quattro enti abbiamo avuto anche forme di sovvenzione economica.

E poi:

  • Il Comitato Regionale Emilia Romagna Fijlkam
  • I Comitati Provinciale e Regionale dell’ASI
  • La Dirigenza Scolastica dell’IC n° 8 di Bologna
  • L’Associazione STAR TIDAL di Longara
  • Il Gruppo GEV di San Lazzaro di Savena
  • Il JU JITSU CLUB SAMURAI di Bologna
  • Il CUSB Centro Universitario Sportivo Bolognese
  • L’Associazione Sportiva CINQUE CERCHI
  • L’Associazione Sportiva ACQUABLU’
  • Il GRUPPO SPORTIVO RIALE
  • L’Ente gestore palestre del Quartiere Saragozza
  • Il supporter informatico nonché sponsor 2018-2019-2020  KARMAWEB

Grazie a tutti i nostri fantastici ed instancabili tecnici e preparatori: Alessandro Ansaloni, Fulvia Capuano, Marcello Ligorio, Massimiliano Nobile, Guglielmo Ognibene,  Ilenia Paoletti, Stephanie Pascali, Elisabetta Rossini, Federico Sassi, Ivan Serpau, Luigi Semeraro, Gianpiero Donati, Stefano Bassi e Elena Vasile.

Grazie agli Atleti di tutte le età e ai genitori che hanno fiducia nella nostra realtà affidandoci la crescita sportiva e umana dei loro ragazzi.

AUGURIAMO UN SERENO, PROFICUO E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI !!!!!

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