Premiati quattro giovani judoka per impegno sportivo uniti a risultati scolastici
La festa è stata animata da laboratori di yoga, tai chi, sci di fondo, difesa personale, trattamenti shatsu, laboratori ricreativi ed espressivi, giocoleria, animazione per bambini, letture ad alta voce, teatro itinerante, esibizioni di danze popolari e sportive di vario tipo.
Grande lavoro organizzativo e di coordinamento ma anche grandi soddisfazioni per lo staff dei vari uffici di quartiere: AnnaLaura Curcio Rubertini, Anna Maria Lappi, Paola Giordano, Francesco Lucini e Giorgia Dolfini. Presente alla festa anche colui che l’aveva ideata e fatta nascere nella prima edizione di sei anni fa: l’ex Coordinatore Dott. Francesco Costanzini.
Il Budokan Institute, che opera anche nel settore dell’Associazionismo e del Volontariato, è stato presente alla festa coinvolgendo i visitatori col judogioco e con la difesa personale (ricordiamo che l’Associazione collabora con l’U.I. Sport del Comune di Bologna nell’iniziativa “Parchi in Movimento” tenendo gratuitamente nei parchi cittadini corsi di difesa personale per i cittadini bolognesi che lo desiderano). Sul tatami dell’Associazione si sono inoltre alternati maestri e tecnici di varie arti marziali giapponesi: Ivan Serpau, Gaetano Colosi, Denis Corsini e Gianpaolo Serpau (dimostrazioni di kata di Ju Jitsu); Guglielmo Ognibene ed Elisabetta Rossini (Kata di judo).
Come tutti gli anni il Budokan ha voluto onorare questa occasione distribuendo piccole borse di studio a giovani atleti che si sono distinti durante l’anno per impegno sportivo, fair play e ottimi risultati scolastici. Ilya Crea, Emma Castellani, Simone Antenucci e Andrea Di Roma hanno ricevuto, oltre al gadget, una piccola borsa di studio. I premi sono stati consegnati da Mariarosa Pancaldi, Coordinatrice della Commissione Associazionismo e Volontariato del Quartiere Saragozza.
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